Configurare Pop3 e SMTP dominio pec.istruzione.it

Configurare Pop3 e SMTP dominio pec.istruzione.it

 

Questa guida facilita il reperimento dei dati per configurare i programmi di posta elettronica con i nuovi parametri della posta certificata del dominio pec.istruzione.it

 

Prima di tutto bisogna dire che da febbraio 2014 la configurazione della pec.istruzione.it e’ cambiata e per tanto accorre modificare i parametri per poter riaccedere alla propria casella di posta elttronica.

 vecchi parametri non piu’ attivi:

POP3: mail.hpcertpe.it
SMTP: mail.hpcertpe.it

 Vanno sostituiti con i nuovi parametri:

POP3: pop.pec.istruzione.it
SMTP: smtp.pec.istruzione.it

va sempre attivata l’autenticazione del server SMTP utilizzando le stesse impostazioni del server della posta in arrivo e ricordatevi di controllare le porte e l’utilizzo della cifratura SSL

POP3: 995 SSL attivo
SMTP: 25 SSL attivo

P.S.: ricordate che il vostro nome utente e’ il

se tutto e’ stato configurato correttamente dovreste riavere accesso alla vostra casella di posta elttronica certificata.

Se invece volete accedere via web basta andare al seguente indirizzo: https://webmail.pec.istruzione.it.

Buon lavoro!


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 14218

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Script Per Avviare Più Profili in Firefox

Script per avviare più profili in Firefox

 

Avviare il gestore profili

Attenzione: prima di avviare il gestore profili, assicurarsi che Firefox sia completamente chiuso.
  1. Nella parte superiore della finestra di Firefox, fare clic sul pulsante Firefox e successivamente su Esci.

  2. Premere Windows Key + R (in Windows XP fare clic sul pulsante Start e selezionare Esegui…).
  3. Nella casella Esegui, digitare:
    firefox.exe -p
  4. Fare clic su OK.

Nota: in caso di mancata visualizzazione della finestra del gestore dei profili, potrebbe essere necessario specificare il percorso completo del programma Firefox tra apici, ad esempio:

  • Sui sistemi Windows a 32-bit: "C:\Program Files\Mozilla Firefox\firefox.exe" -p
  • Sui sistemi Windows a 64-bit: "C:\Program Files (x86)\Mozilla Firefox\firefox.exe" -p

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Se la finestra del gestore dei profili non si apre, Firefox potrebbe essere ancora in esecuzione anche se non visibile. Chiudere tutte le istanze (Con Il Task Manager) di Firefox o riavviare il computer e quindi riprovare la procedura.

 

Creare un profilo

  1. Per avviare la procedura guidata di creazione profilo, fare clic su Nuovo profilo… nel gestore profili.

Fare clic su Avanti e digitare il nome per il profilo. Usare un nome descrittivo, ad esempio il proprio nome. Questo nome non verrà mostrato su Internet.

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  1. È possibile selezionare la cartella in cui salvare il profilo, utile se si desidera in futuro esportare i dati e le impostazioni su un altro computer. Per scegliere dove salvare il profilo fare clic su Scegli cartella….
    Attenzione: se si sceglie una cartella diversa da quella proposta, si consiglia di utilizzare una cartella nuova o comunque vuota. Qualora si decidesse in futuro di rimuovere il profilo, tutti i dati presenti nella cartella verrebbero rimossi.
  2. Per creare il nuovo profilo fare clic su Fine.


Ora Passiamo a Creare Lo Script Che Ci Permette Di Eseguire Simultaneamente Piu’ Sessioni Di Firefox

@echo off
set MOZ_NO_REMOTE=1
start “” “C:\Programmi\Mozilla Firefox\firefox.exe” -p “default”
set MOZ_NO_REMOTE=0
@echo off
set MOZ_NO_REMOTE=1
start “” “C:\Programmi\Mozilla Firefox\firefox.exe” -p “test”
set MOZ_NO_REMOTE=0

RiCordatevi di modificare il percorso d’ installazione del Vostro Firefox in modo che combaci con quello scritto in precedenza.

P.S.: se volete che lo script avvii automaticamente le sessioni senza interazione da parte dell’utente dovete disabilitare la voce “non chiedere all’avvio” nella finestra di scelta dell’utente, questo permette anche di scegliere il profilo se viene eseguito Firefox dalla sua icona tradizionale.
Se invece la voce “non chiedere all’avvio” nella finestra di scelta dell’utente E’ selezionata questo comporta 2 cose: la prima che impone la scelta di un profilo predefinito e la seconda e che verra’ sempre utilizzato il profilo predefinito ogni volta che si esegue Firefox dalla sua icona tradizionale.

 

Link: https://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20profili


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 2017

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Difendersi-da-CryptoLocker

Come difendersi da CryptoLocker.

Stanno arrivando da varie parti del mondo, segnalazioni di un attacco informatico, denominato Cryptolocker, che ha effetti davvero devastanti: sullo schermo del computer della vittima compare un avviso che lo informa che tutti i suoi dati sono stati cifrati con una password complicatissima e che per avere questa password deve pagare un riscatto (tipicamente qualche centinaio di euro).  Se la vittima non paga entro pochi giorni, la password verrà cancellata e i suoi dati saranno persi per sempre.

CryptoLocker

La cifratura utilizzata dai criminali che stanno dietro Cryptolocker è sostanzialmente impenetrabile (RSA a 2048 bit), per cui una volta che l’attacco ha avuto luogo è troppo tardi, a meno che la vittima abbia una copia esterna al computer (backup off-line) dei propri dati. Un sistema di backup in rete rischia di essere inutile, perché Cryptolocker è capace in certi casi di raggiungere anche quella copia e cifrarla, l’utilizzo delle Shadow Copy puo’ essere un arma a doppio taglio, perche’ e possibile che siano state contaminate con le modifiche apportate hai file e cifrate.

Rintracciare i criminali è per ora impraticabile: hanno usato vari sistemi per impedire di identificare l’origine dell’attacco e la destinazione finale dei riscatti.

L’unico rimedio è la prevenzione. I principali antivirus riconoscono e bloccano Cryptolocker, c’è anche uno strumento gratuito, CryptoPrevent, che imposta Windows in modo da renderlo meno vulnerabile a questo specifico attacco. Va notato, infatti, che questo malware agisce soltanto su sistemi Windows: gli utenti Mac e Linux sono immuni.

il virus si trasferisce con una mail da mittenti conosciuti o credibili (un ente amministrativo oppure una filiale di un’azienda, ecc.) in allegato con l’estensione nascosta.
Windows per impostazione prefedinita nasconde le estensioni conosciute e per tanto se viene messo in allegato un files ciao.txt.exe l’untente ignaro vedra’ solo ciao.txt e pensando che sia un files di solo teste innocuo lo aprira’ scatendo l’infezione.

attualmente le estensioni soggette alla crittografia sono:

CryptoLocker will then begin to scan all physical or mapped network drives on your computer for files with the following extensions: *.odt, *.ods, *.odp, *.odm, *.odc, *.odb, *.doc, *.docx, *.docm, *.wps, *.xls, *.xlsx, *.xlsm, *.xlsb, *.xlk, *.ppt, *.pptx, *.pptm, *.mdb, *.accdb, *.pst, *.dwg, *.dxf, *.dxg, *.wpd, *.rtf, *.wb2, *.mdf, *.dbf, *.psd, *.pdd, *.pdf, *.eps, *.ai, *.indd, *.cdr, *.jpg, *.jpe, *.jpg, *.dng, *.3fr, *.arw, *.srf, *.sr2, *.bay, *.crw, *.cr2, *.dcr, *.kdc, *.erf, *.mef, *.mrw, *.nef, *.nrw, *.orf, *.raf, *.raw, *.rwl, *.rw2, *.r3d, *.ptx, *.pef, *.srw, *.x3f, *.der, *.cer, *.crt, *.pem, *.pfx, *.p12, *.p7b, *.p7c. When it finds a files that matches one of these types,it will encrypt the file using the public encryption key and add the full path to the file and the filename as a value under the HKEY_CURRENT_USER\Software\CryptoLocker\Files Registry key.

Nota: non cancellate l’esegubile perche’ e’ l’unico modo che vi permette di riavere i vostri dati, spesso gli anti virus identificano il files dopo che l’infezione si e’ scatenata e pertanto cancellare l’eseguibile non e’ una buona azione.

In sintesi, per difendersi contro questo genere di attacchi conviene abituarsi a fare automaticamente questi controlli su ogni mail che contiene un allegato:

– la mail arriva davvero da un indirizzo conosciuto o è solo un mittente che somiglia a uno conosciuto?
– la mail era attesa o è arrivata a sorpresa?
– la lingua, la grammatica e l’ortografia sono quelle che ci si aspetta dal mittente?
– l’antivirus aggiornato dice che l’allegato è sicuro?

ulteriori informazioni (eng):  http://www.bleepingcomputer.com/virus-removal/cryptolocker-ransomware-information


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 2243

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Zyxel-ZyWall

Guida per aggiungere un sito
non indicizzato nel content filtering
Zyxel-ZyWall

 

Benvenuti nella guida che vi descrivera’ come richiedere l’indicizzazione di un sito non presente nel database del contenent filtering.
Durante la navigazione puo’ capitare nel imbattersi in questo messaggio di errore. Questo non e’ altro un allert che indica il sito che si tenda di visitare non e’ presente nel database del content filtering e per tanto non sa’ come comportarsi con le regole che sono presenti nella sua configurazione.

 

Zyxel-ZyWall-webpulse-site-review-request-1

La prima cosa da fare e’ copiare esattamente l’URL che inizia con HTTP://www.dreamland.ct.it e finisce con .it (per esempio tutto la parte evidenziata in ROSSO), una volta copiato l’url possiamo tranquillamente cliccare sul link della pagina dove c’e’ scritto click here al centro della pagina per passare alla successiva pagina.

Zyxel-ZyWall-webpulse-site-review-request-1a

In questa pagina non dobbiamo fare altro che incollare l’url, (HTTP://www.dreamland.ct.it) che abbiamo precedentemente copiato, nell’area in basso e cliccare Check Rating.

Zyxel-ZyWall-webpulse-site-review-request-1b

 In Questa pagina dobbiamo prima di tutto selezionare il nostro Servizio

  • Filtering Service –> e selezioniamo ZyXEL ZyWall

subito dopo occorre proporre delle categorie da associare al sito che stiamo proponendo per l’indicizzazione

  • Category or categories that this site belongs to:

e’ possibile specificare una categoria oppure 2 ovviamente diverse l’una d’altra.

il bottone Send results of the review via email permette di ricevere una email con l’esito dell’analisi fatta al sito sottoposto.

  • Comments and Site Description (please provide as much detail as possible):

Questo campo permette di dare ulteriori informazioni in merito alle categorie che abbiamo proposto, bisogna essere molto specifici e chiari nel definire le informazioni in modo da avere una visione completa.

  Zyxel-ZyWall-webpulse-site-review-request-4

Ed infine se tutto e’ andato bene vedrete l’ultima pagina che vi comunica l’esito positivo dell’invio e che entro un giorno lavorativo verra’ valutata e indicizzato.


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 1950

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Problema Realtivo all´aggiornamento WordPress 3.5.2

WordPress

 

Risolvere il Problema Realtivo all’aggiornamento WordPress 3.5.2

 

Risolvere il problema “Error 500 – Internal Server Error” dopo un aggiornamento di WordPress.
Niente paura!
E’ solo un fatto di permissions di Aruba!

Per risolverlo effettuate queste due operazioni:

1) Acce­dete al pan­nello di con­trollo del vostro domi­nio Aruba  (http://admin.aruba.it/login.aspx)

  • Dopo aver effet­tuato il login, sele­zio­nate Ser­vizi Hosting Linux
  • Andate in –> Pannello gestione Hosting Linux (in basso a sx)
    Il pannello per la gestione del tuo spazio Linux ti mette a disposizione vari strumenti:
    FileManager, Protezione di una Directory, Area Servizi
  • Si apre una finestra (pop-up)
  • Clic­cate su Riparazione Permissions (posizionato in basso a dx)  si aprira’ un altra finestra e poi su “OK” per confermare l’operazione.
  • il tempo di applicare le impostazioni (il tempo e’ direttamente proporzionato al numero di cartelle e files presenti dello spazio web)

2) Per fare in modo che ciò non si verifichi di nuovo al prossimo aggiornamento, aprite il file wp-config.php e aggiungete queste due righe subito dopo la riga (39) define(‘DB_COLLATE’, ”);

  • define(‘FS_CHMOD_FILE’,0755);
  • define(‘FS_CHMOD_DIR’,0755);

 

Salvate il file e riuppatelo nel sito.

Buon lavoro!


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 1586

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impossibile installare/disinstallare programmi

Soluzione al problema
impossibile installare/disinstallare programmi in Microsoft Windows

 

Questo Tools permette di risolvere i problemi relativi a disinstallare programmi;
Corregge e diagnostica automaticamente problemi che possono impedire l’installazione e la disinstallazione di programmi nel computer.  Evita programmi che non vengono disinstallati correttamente e programmi che bloccano l’installazione di nuovi programmi.

 

Problemi risolti…
  • Rimuove la chiave del Registro di sistema non valida nei sistemi operativi a 64 bit.
  • Chiavi del Registro di sistema di Windows che controllano i dati aggiornati (patch in corso) che vengono danneggiati.
  • Risolve problemi che impediscono l’installazione di nuovi programmi.
  • Risolve problemi che impediscono la disinstallazione completa di programmi e il blocco di nuove installazioni e aggiornamenti.
  • Utilizzare la presente risoluzione problemi per una disinstallazione solo se non è possibile disinstallare il programma utilizzando la funzionalità Installazione applicazioni di Windows.

 

 –> Download Fix It <–

Url: http://support.microsoft.com/mats/Program_Install_and_Uninstall/it


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 2509

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Script rimozione automatica di tutte le condivisione locali (Script auto remove share local Computer)

Script per la rimozione automatica di tutte le condivisione locali del computer

Script auto remove share local Computer

Questo semplice script permette di risolvere il dilemma di cancellare automaticamente tutte le condivisioni attive su un pc.
Direte ma che serve se c’e’ il comando NET SHARE?

Il comando NET SHARE che ne riporto anche l’HELP permette si di cancellare le condivisioni del computer via riga di comando ma devi prima sapere il nome della condivisione…

Sintassi del comando:

NET SHARE
nomecondivisione
        nomecondivisione=unità:percorso [/GRANT:utente,[READ | CHANGE | FULL]]
                             [/USERS:numero | /UNLIMITED]
                             [/REMARK:”testo”]
                             [/CACHE:Manual | Documents| Programs | BranchCache
| None ]
        nomecondivisione [/USERS:numero | /UNLIMITED]
                  [/REMARK:”testo”]
                  [/CACHE:Manual | Documents | Programs | BranchCache | None]
        {nomecondivisione | nomedispositivo | unità:percorso} /DELETE
        nomecondivisione \\nomecomputer /DELETE

e se hai una rete dove gli utenti possono avere il diritto di fare certe cose e tra queste quelle di creare le condivisioni?
Certamente alla fine della sessione di ogni utente non puoi lasciare il computer un colabrodo anche perche’ l’utente che si siede dopo non e’ a conoscenza delle condizioni e alterazioni fatte dall’utente precedente e come tale devi riportare ad un minimo di sicurezza il computer.

Ora ritorniamo al nostro discorso:

  1. come facciamo a sapere se il computer ha delle condivisioni “abusive”?
  2. come facciamo a cancellarle in automatico?

Ecco che un bellissimo script in CScript permette di risolvere il nostro bellissimo problema.

 Questo codice a seguire permette di elencare le share presenti nel computer non e’ fondamentale per arrivare alla soluzione, viene riportato solo per conoscenza.


Set objWMIService = GetObject("winmgmts:{impersonationLevel=impersonate}!\\.\root\cimv2")

Set colShares = objWMIService.ExecQuery(“Select * from Win32_Share”)

For each objShare in colShares
if (objShare.Type=0) then
WScript.Echo "Share: (" & objShare.Name & ")"
end if
Next


 Questo codice a seguire permette di identificare e cancellare automaticamente le condivisioni (Share) sul computer dove viene eseguito lo script, l’output e limitatissimo ma visto che gira come script non serve.


Set objWMIService = GetObject(“winmgmts:{impersonationLevel=impersonate}!\\.\root\cimv2”)
‘Select our list of shares on the system

Set colShares = objWMIService.ExecQuery(“Select * from Win32_Share”)

For each objShare in colShares
 if (objShare.Type=0) then
  WScript.Echo “Deleting Share (” & objShare.Name & “)”
  if objshare.delete then
   WScript.echo “Error Deleting Share”
  end if
 end if
Next


Nuovo Aggiornamento

Versione 01.12062013.15.40

Download Script:
Delete-Sharing.zip

Delete-Sharing.vbs


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 3764

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Download Java Version 7 Update 17

Java Version 7 Update 17

Se avete installato l’ultima versione di java puo’ capitare che non sia compatibile con molti programmi e per tanto siete costretti a cercare una versione precedente che funzioni.

La versione che risulta compatibile e che non da problemi e’  la versione 7 update 17 disponibile per il download:

  • jre-7u17-windows-i586.exe (versione a 32 bit) compatibile con Windows XP, Vista, Sette 7, Windows 2003, Windows 2008, Windows 8.
  • jre-7u17-windows-x64.exe (versione a 64 bit) compatibile con Windows XP x64, Vista x64, Sette (7) x64, Windows 2003 x64, Windows 2008 x64, Windows 8 x64.

Prima di procedere con l’installazione e’ necessario rimuovere tutte le precedenti versioni di java.
Per far cio’ andare nel pannello di controllo e da li aprire Programmi e Funzionalita’ e procedere con la rimozione delle versioni precedenti di Java

Disinstallazione delle versioni precedenti di Java


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 9883

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Avast Free Come rinnovare-registrare nuova chiave di licenza

Avast Free

Come rinnovare o registrare una nuova chiave di licenza gratis

In Questa Guida si potrà capire come ricevere un seriale gratuito per la versione di Avast free home e come poter aggiornare la licenza in fase di scadenza.

Per iniziare:

  • Per rinnovare una chiave di licenza, bisogna andare nel sito di Avast e completare il modulo d’iscrizione che si trova QUI.

 

entro 24/48 ore ricevuta l’e-mail con il seriale bisogna:

  • Avviare Avast dal menu’ start o dall’icona presente sul desktop oppure dall’icona presente in basso a destra vicino all’orologio di sistema

Avast-Free-01-8

  • nella schermata di Home andare su Manutenzione….
Avast-Free-2-8

Avast Free Come rinnovare/registrare nuova chiave di licenza gratis

  • … E a Sinistra Cliccare su Registrazione

Avast-Free-4-8

  • in basso (ma tanto in basso spesso dovete scorrere la finestra con le barra posta alla vostra destra) al centro Registrazione off-line c’e’ il bottone Inserisci La Chiave di licenza cliccarci sopra una volta

Avast-Free-5-8

  • Si aprira’ una finestra e li inserire il codice ricevuto via e-mail, ok per confermare l’operazione, e immediatamente il vostro antivirus sara’ rinnovato per altri 12 mesi.
vi ricordo che questa operazione e’ possibile farla solo negli ultimi giorni di licenza e precisamente gli ultimi 29 giorni, solo in questo arco temporale vi e’ la possibilita’ di aggiornare la licenza.

 


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Numero Di Accessi Alla Pagina: 12059

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Visualizzazione e trasferimento di ruoli FSMO in Windows Server 2003

Visualizzazione o Trasferimento dei ruoli FSMO in Windows Server

Link: http://support.microsoft.com/kb/324801

Ruoli FSMO

In una struttura esistono almeno cinque ruoli FSMO assegnati a uno o più controller di dominio. I cinque ruoli FSMO sono i seguenti:

  • Master schema: il controller di dominio master schema controlla tutti gli aggiornamenti e le modifiche dello schema. Per aggiornare lo schema di una struttura, è necessario avere accesso al master schema. In un’intera struttura può essere presente un solo master schema.
  • Master per la denominazione dei domini: il controller di dominio master per la denominazione dei domini controlla l’aggiunta o la rimozione di domini nella struttura. In un’intera struttura può essere presente un solo master per la denominazione dei domini.
  • Master infrastrutture: l’infrastruttura è responsabile dell’aggiornamento dei riferimenti dagli oggetti del dominio agli oggetti di altri domini. In ciascun dominio può essere presente un solo controller di dominio per volta, che funge da master infrastrutture.
  • Master RID (Relative ID): il master RID è responsabile dell’elaborazione delle richieste del pool RID da tutti i controller di dominio in un determinato dominio. Nel dominio può essere presente un solo controller di dominio per volta, che funge da master RID.
  • Emulatore PDC: l’emulatore PDC è un controller di dominio che si annuncia come controller di dominio primario (PDC) alle workstation, ai server membro e ai controller di dominio che eseguono versioni precedenti di Windows. Se, ad esempio, nel dominio sono presenti computer che non eseguono il software client Microsoft Windows XP Professional o Microsoft Windows 2000 o se sono presenti controller di dominio di backup di Microsoft Windows NT, il master emulatore PDC funge da PDC di Windows NT. Costituisce inoltre il browser principale di dominio e gestisce le discrepanze tra password. In ciascun dominio della struttura può essere presente un solo controller di dominio per volta, che funge da master emulatore PDC.

Trasferire il ruolo master schema

Utilizzare lo snap-in master schema di Active Directory per trasferire il ruolo master schema. Prima di poter utilizzare questo snap-in, è necessario registrare il file Schmmgmt.dll.

Registrare Schmmgmt.dll

  1. Fare clic sul pulsante Start, quindi scegliere Esegui.
  2. Nella casella Apri digitare regsvr32 schmmgmt.dll, quindi scegliere OK.
  3. Scegliere OK quando si riceve il messaggio che l’operazione è stata completata.

Trasferire il ruolo master schema

  1. Fare clic sul pulsante Start, scegliere Esegui, digitare mmc nella casella Apri, quindi scegliere OK.
  2. Scegliere Aggiungi/Rimuovi snap-in dal menu File.
  3. Scegliere Aggiungi.
  4. Fare clic su Schema di Active Directory, quindi su Aggiungi e su Chiudi, infine scegliere OK.
  5. Nella struttura della console fare clic con il pulsante destro del mouse su Schema di Active Directory, quindi scegliere Cambia controller di dominio.
  6. Fare clic su Specifica nome, digitare il nome del controller di dominio che sarà il nuovo proprietario del ruolo, quindi scegliere OK.
  7. Nella struttura della console fare clic con il pulsante destro del mouse su Schema di Active Directory, quindi scegliere Master operazioni.
  8. Scegliere Cambia.
  9. Scegliere OK per confermare che si desidera trasferire il ruolo, quindi fare clic su Chiudi.

Trasferire il ruolo master per la denominazione dei domini

  1. Fare clic sul pulsante Start, scegliere Strumenti di amministrazione, quindi Domini e trust di Active Directory.
  2. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Domini e trust di Active Directory, quindi scegliere Connessione al controller di dominio.NOTA: è necessario effettuare questo passaggio, se non si è nel controller di dominio a cui si desidera trasferire il ruolo. Non è necessario effettuare questo passaggio, se si è già connessi al controller di dominio di cui si desidera trasferire il ruolo.
  3. Effettuare una delle seguenti operazioni:
    • Nella casella Immettere il nome di un altro controller di dominio digitare il nome del controller di dominio che sarà il nuovo proprietario del ruolo, quindi scegliere OK.Oppure
    • Dall’elenco Oppure selezionare un controller di dominio disponibile selezionare il controller di dominio che sarà il nuovo proprietario del ruolo, quindi scegliere OK.
  4. Nella struttura della console fare clic con il pulsante destro del mouse su Domini e trust di Active Directory, quindi scegliere Master operazioni.
  5. Scegliere Cambia.
  6. Scegliere OK per confermare che si desidera trasferire il ruolo, quindi fare clic su Chiudi.

Trasferire i ruoli master RID, emulatore PDC e master infrastrutture

  1. Fare clic sul pulsante Start, scegliere Strumenti di amministrazione, quindi Utenti e computer di Active Directory.
  2. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Utenti e computer di Active Directory, quindi scegliere Connessione al controller di dominio.NOTA: è necessario effettuare questo passaggio, se non si è nel controller di dominio a cui si desidera trasferire il ruolo. Non è necessario effettuare questo passaggio, se si è già connessi al controller di dominio di cui si desidera trasferire il ruolo.
  3. Effettuare una delle seguenti operazioni:
    • Nella casella Immettere il nome di un altro controller di dominio digitare il nome del controller di dominio che sarà il nuovo proprietario del ruolo, quindi scegliere OK.Oppure
    • Dall’elenco Oppure selezionare un controller di dominio disponibile selezionare il controller di dominio che sarà il nuovo proprietario del ruolo, quindi scegliere OK.
  4. Nella struttura della console fare clic con il pulsante destro del mouse su Utenti e computer di Active Directory, scegliere Tutte le attività, quindi fare clic su Master operazioni.
  5. Fare clic sulla scheda appropriata a cui appartiene il ruolo da trasferire (RID, PDC o Infrastruttura), quindi scegliere Cambia.
  6. Scegliere OK per confermare che si desidera trasferire il ruolo, quindi fare clic su Chiudi.

 


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